Lasciatevi trasportare in un mondo di pura immaginazione, gioco e creatività.

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“Facciamo finta che”  racconta la storia di Simone, un bambino di otto anni che invita la nuova compagna di classe Anna nel suo seminterrato per svolgere insieme un compito scolastico: la creazione di una fiaba. I due si addentreranno piano piano per poi lasciarsi travolgere nella creazione di una vera e propria messinscena.

Marco, il fratello maggiore di Simone, incaricato di sorvegliare il fratellino, irrompe nella stanza e interrompe severamente il gioco ma, prima con qualche tentennamento e poi spinto dalla curiosità, si ritroverà anche lui conquistato da elfi, sirene e unicorni e insieme agli altri bambini protagonista di un indimenticabile viaggio.

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Un principe, una principessa, un Re Malvagio, un Drago Crudele ed altre strambe e folli creature animeranno una poliedrica avventura dove tutto si trasforma, tutto può cambiare e tutto può succedere. Basta crederci fino in fondo!

Così un banale seminterrato potrà diventare un magico teatro e dei bambini potranno superare sfide incredibili, persino liberare Simone dalla torre del Drago e diventare degli eroi.

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In un’epoca in cui i bambini sono spesso esposti a stereotipi e pressioni sociali, questa storia regala un messaggio alle piccole generazioni: essere sé stessi è la vera forza di cui disporre. Con delicatezza e creatività emerge il tema dell’accettazione di sé e delle diverse identità.

"Facciamo finta che" ci invita a riflettere con leggerezza sull’amore, quello più difficile, quello verso noi stessi ed il corpo che abitiamo e sulla potenza del gioco e dell’immaginazione.